Archivio | 21:56

Stanchezza Emotiva

7 Lug
 

Come posso sentirmi dire:

Non mi rimetto con te perché non sono pronta. Fine. E se vuoi dimenticarmi dimenticami. Addio. Ti voglio bene.

Dopo tutta una giornata passata a discutere delle mancanze dell’uno e dell’altra. Ad ammettere colpe e a darle. A dire di essere cambiati e a mostrare le prove di ciò. Cosa mi resta? Cosa devo fare? Devo crogiolarmi nel pensiero che se sarà destino allora… non ce la faccio, io vivo nel presente, adesso, non posso continuare a vivere con una tale aspettativa futura, che magari se l’amore sopravviverà allora potrà essere possibile. Io sono qui, ma non so più cosa o chi aspetto.

C’era un momento nella mia vita in cui avevo tutto quello che desideravo, adesso le cose sono cambiate, io sono cambiato, adesso non ho più niente.

Cosa vuol dire non essere pronti? Che razza di motivazione è?

A volte ferisco e a volte vengo lacerato, ma non penso di avere mai preso in giro nessuno o avere illuso qualcuno. Sono sempre rimasto fondamentalmente una persona più che sincera, a volte accondiscendente e volte brutale in quello che dico. Ho fatto sempre tutto quello che mi sentivo di fare, e c’è chi dice che a volte il mio sangue, la mia anima, tutto il mio corpo non sono stati sufficienti per potere andare avanti. Come posso lottare ancora contro tutto questo? Come posso lottare contro chi si arrende?

Non sono perfetto, ne tanto meno mi aspetto di esserlo per qualcun altro… mi aspettavo solo che assieme si fosse perfetti e che l’amore unisse le persone invece che dividerle. Mi sbagliavo. Soffro tanto per questo, e non c’è cura.

Vorrei solo avere la forza di illudermi di andare avanti e non pensare più a quello che potrebbe essere se…

Odio profondamente chi dice che le persone non cambiano mai, o che dicono che hanno bisogno “solo” di quello o quell’altro, o che si affidano ai commenti di chi non centra nulla per decidere il dà farsi, o chi dice prova a cambiare per te stesso quando poi vogliono quei cambiamenti solo per se stessi, o chi dice che l’amore non gli basta, o che dicono che al mio posto avrebbero già risolto il problema. E spero sarà sempre così. Sono stanco di cambiare, sopratutto per gli altri, sopratutto quando questi non vedono differenze, sopratutto quando ti rinfacciano che potevi fare di più e prima.

Sono stanco… vorrei pitturare di nero tutto e tutti… può la mia coscienza lasciarmi stare e permettermi di andare avanti serenamente? Non voglio più pensare a certe persone, perché sinceramente non se lo meritano proprio. Voglio solo dimenticare.

Buonanotte al mondo.